martedì 8 luglio 2014

Franz Von Papen




Uomo politico tedesco (Werl, Vestfalia, 1879 - Obersasbach, BadenBaden, 1969). Ufficiale di cavalleria, addetto militare negli Stati Uniti (1914-1915), combatté in Palestina durante la prima guerra mondiale. Dedicatosi nel primo dopoguerra alla politica, venne eletto deputato per il Centro cattolico alla camera prussiana (1921-1932). Aderì in seguito al partito nazionale popolare tedesco di Hugenberg e divenne collaboratore di Hindenburg, che pensava di servirsi di von Papen come elemento moderatore in quel periodo di grave tensione che stava attraversando la Germania. Nel giugno 1932 succedette a Brüning in qualità di cancelliere del Reich, formando il cosiddetto gabinetto dei baroni conservatori. Fronteggiò le agitazioni in Prussia, facendo cadere il ministero di Otto Braun, accordò a Hitler lo scioglimento del parlamento (Reichstag) e revocò la messa al bando delle SA e delle SS; favorì in tal modo l'ascesa del nazionalsocialismo e, quando dopo le elezioni del novembre 1932 fu sostituito da von Schleicher, s'incontrò segretamente con Hitler a Colonia per accordarsi sull'eventuale divisione della cancelleria (4 gennaio 1933). Il 30 dello stesso mese divenne vicecancelliere e nell'aprile 1933 cedette a Göring il governo della Prussia; poco dopo negoziò il concordato con Roma (luglio), ma i suoi contrasti con Hitler (nei confronti del quale manteneva un atteggiamento poco chiaro) si acuirono e venne arrestato durante l'epurazione del 30 giugno 1934 (la "notte dei lunghi coltelli"). Nominato poco dopo ambasciatore in Austria (1934-1938), svolse un'intensa attività diplomatica preparando l'Anschluss Fu poi ambasciatore in Turchia (aprile 1939 - agosto 1944), e firmò il patto di non aggressione turco-tedesco (giugno 1941), ma la sua missione fallì nel 1944 quando Ankara ruppe con Berlino. Arrestato al termine della seconda guerra mondiale e accusato di crimini di guerra, venne assolto al processo di Norimberga (1946). L'anno seguente fu condannato a nove anni di lavori forzati da un tribunale tedesco, ma venne rimesso in libertà nel 1949. Le sue memorie (Una vita per la verità) sono state pubblicate nel 1952.

Nessun commento:

Posta un commento