Il principio di funzionamento del Panzerschreck era lo stesso del Bazooka statunitense: un tubo cilindrico in cui veniva inserito da una delle due estremità un proiettile a razzo dotato di una carica cava. Tale proiettile veniva sparato uscendo dall'altra estremità del tubo senza produrre un rinculo rilevante, rendendolo perfetto anche per l'uso da parte di un semplice fante in ruolo anticarro.
Nel 1942, in Tunisia, si ebbe il primo scontro della 2ª guerra mondiale fra truppe terrestri statunitensi e tedesche. In questa occasione, i tedeschi rimasero impressionati dalle caratteristiche dell'arma controcarro portatile che le truppe statunitensi impiegavano: il lanciarazzi Bazooka. Questo era una grave minaccia per i carri tedeschi, in quanto la carica cava di cui era dotato il razzo sparato poteva perforare la corazza di quasi tutti i carri in dotazione alle Panzerdivisionen ed inoltre, considerando che era un'arma portatile e che era di costruzione particolarmente semplice ed economica, quindi largamente distribuibile tra le truppe di fanteria, ne venne presa in considerazione la riproduzione da parte tedesca, che venne ordinata alla HASAG di Meuselwitz nel 1943.
Scheda tecnica:
Tipo | Lanciarazzi anticarro portatile |
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Origine | ![]() |
Impiego | |
Utilizzatori | ![]() ![]() ![]() |
Conflitti | Seconda guerra mondiale |
Produzione | |
Numero prodotto | 289151 |
Varianti | RPzB 43, RPzB 54, RPzB 54/1 |
Descrizione | |
Peso | 9,5 kg o 11 kg con scudo |
Lunghezza | 1,67 m |
Calibro | 88 mm |
Velocità alla volata | 110m/s |
Tiro utile | 150 m |
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