martedì 8 luglio 2014

Heinz Guderian





Generale tedesco (Kulm an der Weichsel, oggi Chelmno, 1888 - Schwangau, presso Füssen, Baviera, 1954). Ufficiale dei collegamenti nella truppa e negli stati maggiori durante la prima guerra mondiale, passò nel 1922 al servizio dei trasporti e si specializzò nello studio degli autocarri blindati, e poi dei carri armati. Sin dal 1929 preconizzò la creazione di un'armata corazzata (Panzerwaffe) indipendente. Sostenuto da Hitler, dopo il 1935 ottenne la creazione di tre divisioni corazzate e sviluppò le sue idee sulla collaborazione dei carri armati con le altre armi in due libri:Le truppe corazzate in collaborazione con le altre armi eAttenzione, Panzer (Achtung, Panzer!, 1936). Ispettore delle truppe celeri nel 1938, ebbe una parte di primo piano nella determinazione della strategia tedesca nel corso della seconda guerra mondiale. Comandante del 19º corpo d'armata corazzato in Polonia (1939) e nelle Ardenne (1940), poi di un Panzergruppe sull'Aisne (1940) e in Russia (1941), fu messo in disparte da Hitler in seguito allo scacco subito davanti a Mosca (dicembre 1941). Richiamato nel marzo 1943 come ispettore delle truppe corazzate, fu scelto dallo stesso Führer per esercitare le funzioni di capo di SM dell'esercito nell'ultimo periodo della guerra (luglio 1944 - marzo 1945). Prigioniero degli Alleati, venne presto liberato e si ritirò in Baviera, da dove continuò a esercitare una grande influenza su alcuni elementi dirigenti tedeschi. Oltre alle sue memorie, Ricordi di un soldato(1951), Guderian pubblicò due studi notevoli sulla difesa dell'Europa e sulle condizioni del riarmo tedesco: L'Europa occidentale può essere difesa? (1950) e Così non va (1951). Per la genialità e la lungimiranza delle sue concezioni strategiche (non sempre potute tradurre in atto per gelosie, diffidenze o difficoltà pratica di applicazione), Guderian dev'essere considerato uno dei migliori condottieri rivelati dalla seconda guerra mondiale: si devono alla sua abilità nell'impiego delle forze corazzate le maggiori vittorie tedesche durante la prima parte del conflitto.

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